ieri sera

fiordaliso85 ha scritto:

lagunagiu ha scritto:

fiordaliso85 ha scritto:
ma perchè queste donne non parlano?

perchè si vergognano...
perchè si sentono sporche...
perchè sanno che dopo la denuncia (o la richiesta di aiuto) verranno rivoltate come un calzino...
perchè verranno visitate, quando non vorrebbero nemmeno essere sfiorate...
perchè sentiranno un sacco di commenti pietistici ma nessuno che comprenda veramente il loro dolore...
perchè sentiranno un sacco di commenti, tra cui il sempreverde "se l'è andata a cercare"...
perchè, alla fine della fiera, è la loro parola contro quella del mostro, e di solito il mostro la passa liscia...

tesoro, posso capire.. anche se solo lontanamente..
la giustizia certo non ci dà una mano..
e poi se a commettere violenza è un familiare o un amico si ha persino paura di "tradirlo".. lo so..

già...paura di tradirlo... è assurdo, la mente umana è davvero troppo contorta...

ragazze, siamo veramente in tante.. come vedete i numeri parlano.. che obrobrio!

E' vero siamo troppe...che paura...
non ti preoccupare anzi ci facciamo forza parlarne è sempre uno sfogo....io non provo dolore..ma rabbia tanta rabbia

per me la condivisione è sempre stata una cosa importante, e in questo post ne vedo tanta, il che è un gran bene.
leggo le vostre storie e sto male, però. dico a me stessa di non leggerle, ma non ci riesco...
e non riesco a partecipare, a condividere. scrivere è liberatorio, ma in certi casi è troppo difficile...
vi abbraccio tutte, comunque,
g.

stavo pensando la stessa cosa....
quando sento che almeno il 60% delle donne ha subito violenza mi sembra una cifra troppo alta...ma poi guarda in questo forum.....

lagunagiu ha scritto:per me la condivisione è sempre stata una cosa importante, e in questo post ne vedo tanta, il che è un gran bene.
leggo le vostre storie e sto male, però. dico a me stessa di non leggerle, ma non ci riesco...
e non riesco a partecipare, a condividere. scrivere è liberatorio, ma in certi casi è troppo difficile...
vi abbraccio tutte, comunque,
g.

io ti consiglio una cosa.. se non riesci a confidarti con noi metti lo stesso nero su bianco le tue esperienze.. scrivere aiuta, ti fa guardare le cose da una nuova prospettiva, ti fa capire meglio e rende più semplice girare pagina! E' solo un consiglio.. certo fa soffrire.. tu comunque fai sempre cio' che ti senti!

allora vi racconto anche quella di quando mi operai alle orecchie.....
il dottore che mi praticava la medicazione ogni giorno mi toccava da qualche parte... la prima volta pensai fosse capitato per sbaglio per aiutarmi a girarmi nel lettino, poi la casualità iniziava ad essere troppo frequente, e quelli che inizialmente mi sembravano sfioramenti si dimostrarono vere e proprie palpate.... al che mi incazzai parecchio e gli dissi che da quel giorno volevo un'infermiera con noi presente ad ogni medicazione.

Avevo 14/15 anni.... azz ma quante me ne sono successe..... allucinante...

bullaepupo ha scritto:allora vi racconto anche quella di quando mi operai alle orecchie.....
il dottore che mi praticava la medicazione ogni giorno mi toccava da qualche parte... la prima volta pensai fosse capitato per sbaglio per aiutarmi a girarmi nel lettino, poi la casualità iniziava ad essere troppo frequente, e quelli che inizialmente mi sembravano sfioramenti si dimostrarono vere e proprie palpate.... al che mi incazzai parecchio e gli dissi che da quel giorno volevo un'infermiera con noi presente ad ogni medicazione.

Avevo 14/15 anni.... azz ma quante me ne sono successe..... allucinante...

di teste di c@zzo è pieno il mondo vedo! che rabbia!

poi era il classico laidoso (non so tipo costanzo, a me ha sempre dato quell'idea di libidinoso pervertito)....

bullaepupo ha scritto:poi era il classico laidoso (non so tipo costanzo, a me ha sempre dato quell'idea di libidinoso pervertito)....

:mmm:

se devo dirvi cosa e sucesso a me a volte la prendo a ridere a volte mi prende a male avevo 16 anni circa stavamo alla festa della chiesa era fatta in un giardinetto chiamato boschetto aveva 4 alberi ma una vallata mi si avvicina un ragazzo vestito da militare e comincia a parlarmi cosi di punto in bianco io stavo con i miei amici e poco caso ci facevo ad un tratto mi prende un braccio e cerca di tirarmi perche voleva che lo ascoltassi io mi irriggidii e sentivo lui che mi diceva sei bella me lo dai un bacio e io rifiutavo pian piano mi portava sempre piu giu a quel punto innavvertitamente mi aggorgevo che cercava di portarmi appartato io chiamai i miei amici che accorsero subito a dividermi ed a portrmi via da li non so come ebbe il mio num di cel e mi tartassava mi chiamava il padre mai creduto che fosse il padre mi diceva che lui stava impazzendo per me ce mi aveva solo vista una sera e da li non iniziai piu assopportarlo a linche chiamai mio fratello che lui cerco di risolvere tutto con le cattive piu che con le buone fino a che la porala carabinieri sembrava magica lo fece sparire del tutto mai piu visto e sentito cambiai numero ma quella sera ebbi davvero paura mi sentivo intrappolata come se una mia mossa potesse portare alla catastrofe fortuna dei miei amici ce e una questione psicologica forte e strana e come se ti sentissi in una morsa da li inizia a reaagire a chiuque e non impormi problemi di nessun tipo ma veramente li mi paralizzai infatti NCORA OGGI LA SERA DA SOLA NON OSO USCIRE PER STRADA LO FACCIO SOLO IN COMPAGNIA DI AMICI E ALLE FESTE SONO PICCOLI GESTI MA CHE TI SEGNANO

denunciare la persona che ha rovinato parte della mia esistenza è stata la cosa più difficile che abbia mai fatto.. era il mio ex fidanzato, 4 anni di vita assieme e poi quando l'ho lasciato perse la testa.
Quelle sei ore davanti a un carabiniere che scrive tutto, le udienze, le deposizioni.. non è stato facile..
Ma è servito.. laguna io non avevo mai raccontato nemmeno in parte questa cosa sul forum, solo in mp a un paio di ragazze.. lo faccio per te adesso
Denunciare è importante, per quanto difficile e doloroso, per quanto emotivamente duro sia da affrontare.. va fatto. Io ricordo ancora quando il giudice disse che la mia testimonianza era stata ascoltata e ritenuta totalmente vera.. e considera che io non avevo referti medici da portare, quindi davvero c'era la mia parola e quella dei testimoni che hanno assistito alle persecuzioni avvenute dopo il fatto. Circa il fatto (i fatti in realtà) in questione.. hanno creduto alla mia parola...
E' stato liberatorio.. lui avuto 4 anni di galera, io un miserissimo risarcimento.. ma è stata la cosa giusta da fare... ti senti finalmente ripulita.
Certo, son passati 6 anni e ancora adesso ne porto i segni, se non sul fisico almeno emotivi, e almeno 1 volta al mese mi tocca sognarlo.. ma se non l'avessi denunciato.. non potrei sentirmi in pace con me stessa come mi sento ora..
Forse i tuoi tempi per denunciare sono trascorsi, non so, so che per questo tipo di crimini lasciano un sacco di tempo alle vittime per trovare il coraggio di farsi avanti, perchè sanno quanto possa essere difficile... a me sono occorsi 6 mesi.. e ammetto che l'ho fatto solo perchè lui non smetteva di perseguitarmi, nonostante avessi cambiato città...
Se c'è ancora la possibilità per te.. fallo.. te lo dico con il cuore.. credimi, è la cosa giusta... E se il tempo è trascorso.. parlane con qualcuno comunque, chiedi aiuto.. lasciare la tutto ti avvelena da dentro, e non te lo meriti
Un abbraccio forte forte

bullaepupo ha scritto:quando avevo circa 7/8 anni sono stata "molestata" da un tossicodipendente...
Ero a casa di un'amica, fortunatamente noi eravamo all'interno della proprietà, delimitata da una rete....
Si fece toccare da noi, e noi ingenue lo abbiamo fatto.....
Poi mi seguì fino a casa (abitavo più o meno di fronte e comunque in pieno paese non in periferia) e si piazzò davanti casa guardando.....
Dopo circa un'ora arriva il nonno della mia amica rosso dalla rabbia, ricordo che lo afferrò al collo e lo alzò da terra con una mano sola.....
Ci fu un processo e lui fu accusato....

Mio padre all'epoca faceva il carabiniere, e lo accompagnò in carcere.... a distanza di anni mi ha raccontato che in auto gli puntò la pistola in testa e lo minacciò di non farsi mai più rivedere dalle nostre parti.

Racconto questa storia con tranquillità, non ne sono rimasta scossa anche se poi riflettendoci mi viene da sboccare.

Ommioddio...ma di molestatori è pieno il mondo. A me è capitato diverse volte di incontrarne, per fortuna a distanze accettabili...uno alla fermata dell'autobus mi guarda e si sbottona i pantaloni la mia reazione, ovviamente scappare schifata...un altro al cinema mi sussurra delle cose mentre si tocca idem, scappo...un alro ancora eravamo in 5 ragazze in macchina di sera in una piazza desolata si mette davanti al finestrino per sbottonarsi...
CHE pal** MA SOPRATTUTTO CHE SCHIFO !

lagunagiu ha scritto:mi dispiace bulla per quello che ti è successo.
io soffro ogni qual volta sento storie simili...mi piacerebbe dirvi il perchè ma ancora non ci riesco, non è facile per me, e sono sicura che mi capirete.
sei stata brava tu a raccontare...ti abbraccio,
g.

Laguna...ti capisco perchè è successo anche a una mia amica, qualcosa che non riesca a raccontare...come dici tu, si sente "sporca". Poi, da allora ha la fobia di uscire da sola, ha il terrore degli uomini che le passano accanto...è incredibile , la violenza di un attimo si amplifica tantissimo e si ripercuote su gran parte della vita emotiva della vittima...vedo che, tra noi, tutte abbiamo un aneddoto da raccontare su queste violenze, chi più chi meno pesante...è evidente che si tratta di qualcosa di estremamente diffuso

Scarabocchia ha scritto:

bullaepupo ha scritto:quando avevo circa 7/8 anni sono stata "molestata" da un tossicodipendente...
Ero a casa di un'amica, fortunatamente noi eravamo all'interno della proprietà, delimitata da una rete....
Si fece toccare da noi, e noi ingenue lo abbiamo fatto.....
Poi mi seguì fino a casa (abitavo più o meno di fronte e comunque in pieno paese non in periferia) e si piazzò davanti casa guardando.....
Dopo circa un'ora arriva il nonno della mia amica rosso dalla rabbia, ricordo che lo afferrò al collo e lo alzò da terra con una mano sola.....
Ci fu un processo e lui fu accusato....

Mio padre all'epoca faceva il carabiniere, e lo accompagnò in carcere.... a distanza di anni mi ha raccontato che in auto gli puntò la pistola in testa e lo minacciò di non farsi mai più rivedere dalle nostre parti.

Racconto questa storia con tranquillità, non ne sono rimasta scossa anche se poi riflettendoci mi viene da sboccare.

Ommioddio...ma di molestatori è pieno il mondo. A me è capitato diverse volte di incontrarne, per fortuna a distanze accettabili...uno alla fermata dell'autobus mi guarda e si sbottona i pantaloni la mia reazione, ovviamente scappare schifata...un altro al cinema mi sussurra delle cose mentre si tocca idem, scappo...un alro ancora eravamo in 5 ragazze in macchina di sera in una piazza desolata si mette davanti al finestrino per sbottonarsi...
CHE pal** MA SOPRATTUTTO CHE SCHIFO !

sì beh, quello che si tocca mentre guarda te e le tue amiche al parco è capitato anche a me..ovviamente siamo scappate

titamoe ha scritto:denunciare la persona che ha rovinato parte della mia esistenza è stata la cosa più difficile che abbia mai fatto.. era il mio ex fidanzato, 4 anni di vita assieme e poi quando l'ho lasciato perse la testa.
Quelle sei ore davanti a un carabiniere che scrive tutto, le udienze, le deposizioni.. non è stato facile..
Ma è servito.. laguna io non avevo mai raccontato nemmeno in parte questa cosa sul forum, solo in mp a un paio di ragazze.. lo faccio per te adesso
Denunciare è importante, per quanto difficile e doloroso, per quanto emotivamente duro sia da affrontare.. va fatto. Io ricordo ancora quando il giudice disse che la mia testimonianza era stata ascoltata e ritenuta totalmente vera.. e considera che io non avevo referti medici da portare, quindi davvero c'era la mia parola e quella dei testimoni che hanno assistito alle persecuzioni avvenute dopo il fatto. Circa il fatto (i fatti in realtà) in questione.. hanno creduto alla mia parola...
E' stato liberatorio.. lui avuto 4 anni di galera, io un miserissimo risarcimento.. ma è stata la cosa giusta da fare... ti senti finalmente ripulita.
Certo, son passati 6 anni e ancora adesso ne porto i segni, se non sul fisico almeno emotivi, e almeno 1 volta al mese mi tocca sognarlo.. ma se non l'avessi denunciato.. non potrei sentirmi in pace con me stessa come mi sento ora..
Forse i tuoi tempi per denunciare sono trascorsi, non so, so che per questo tipo di crimini lasciano un sacco di tempo alle vittime per trovare il coraggio di farsi avanti, perchè sanno quanto possa essere difficile... a me sono occorsi 6 mesi.. e ammetto che l'ho fatto solo perchè lui non smetteva di perseguitarmi, nonostante avessi cambiato città...
Se c'è ancora la possibilità per te.. fallo.. te lo dico con il cuore.. credimi, è la cosa giusta... E se il tempo è trascorso.. parlane con qualcuno comunque, chiedi aiuto.. lasciare la tutto ti avvelena da dentro, e non te lo meriti
Un abbraccio forte forte

ti abbraccio forte

lagunagiu ha scritto:mi dispiace bulla per quello che ti è successo.
io soffro ogni qual volta sento storie simili...mi piacerebbe dirvi il perchè ma ancora non ci riesco, non è facile per me, e sono sicura che mi capirete.
sei stata brava tu a raccontare...ti abbraccio,
g.

quando vorrai, se lo vorrai, noi siam qua! :bacii: