Contro le pubblicità sessiste. Firmiamo?

Ragazze, circola in rete questa proposta per una raccolta di firme da portare in Parlamento. Il resto è tutto scritto nel protocollo. Seandatenel blog di Loredana Lipperini, la famosa autrice di"ancora dalle parte delle bambine" trovate la stessa proposta.
Nonostante io personalmente creda che è una questione di mentalità difficile da estirpare per queste vie, sia una mossa che, come dice la Lipperini "non fa male" e può quantomeno contribuire al dibattito sul tema.

Ecco la proposta:

Contro la pubblicità sessista

Il Protocollo contro la pubblicità sessista intende proporsi come uno strumento di partecipazione attiva delle cittadine e dei cittadini alla vita collettiva: una militanza per un diritto violato, una vera e propria campagna di civiltà.

Questo strumento intende ostacolare con campagne di opinione civile la diffusione di tutte quelle forme di “comunicazione pubblicitaria a fruizione obbligatoria” – in altri termini dicampagne pubblicitarie affisse in luoghi pubblici – che trasmettano non solo esplicitamente, ma anche in maniera subdola, edulcorata, camuffata, allusiva, simbolica e subliminale, messaggi che suggeriscano, incitino o non combattano il ricorso alla violenza esplicita o velata, alla discriminazione, alla sottovalutazione, alla ridicolizzazione, all’offesa nei confronti delle donne.

Con il protocollo non si intende contestare i prodotti, i concetti, le aziende o i marchi rappresentati, ma la comunicazione discriminante e sessista attraverso la quale questi vengono.

L’adesione al Protocollo è aperta a cittadine/i di qualsiasi nazionalità e avviene mediante la comunicazione all’indirizzo di posta elettronica pcps@fastwebnet.it del proprio Cognome, Nome, data di nascita, professione, città di residenza e indirizzo di posta elettronico (indispensabile) e la frase: “aderisco al protocollo contro la pubblicità sessista”. L’obiettivo è quello di raggiungere il più alto numero di firme a livello nazionale ed internazionale, anche collegandosi ad altri gruppi di opinione presenti in altri paesi che perseguano i medesimi fini. Anche i gruppi e le associazioni possono aderire. L’adesione si intende effettuata una volta per tutte e sarà valida fino alla richiesta esplicita di rimozione da parte dell’interessata/o.

Il Protocollo con un testo di contestazione e l’elenco aggiornato degli aderenti, con cognome, nome, data di nascita, residenza e professione (senza la e-mail), unitamente a una riproduzione fotografica della campagna in oggetto, sarà presentato tutte le volte che si riterrà opportuno, anche se questo dovesse significare decine e di volte:

alla direzione (commerciale, strategica e marketing) dell’azienda reclamizzata;

all’agenzia pubblicitaria che ha firmato la campagna;

alle modelle o ai modelli, ai testimonial che abbiano prestato la propria immagine;

al Sindaco della Città che ospita le affissioni, differenziando di volta in volta le città, trattandosi in genere di campagne nazionali;

agli organi di stampa e TV che accoglieranno questa protesta e gli daranno risalto;

ai direttori delle riviste, quotidiani o altro organi di informazione cartacea o multimediale che abbiano ripubblicato la medesima campagna affissa in luoghi pubblici.

I firmatari sono avvertiti con la posta elettronica ogni volta che il protocollo sarà messo in atto.

Tutti i singoli aderenti contribuiranno alla diffusione del Protocollo come modello di cittadinanza attiva, raccogliendo ulteriori firme a sostegno in ogni sede e modalità possibile.

PROTOCOLLO CONTRO LA PUBBLICITA’ SESSISTA

pcps@fastwebnet.it

*************************************************++

Inoltre, perchinon lo avesse giàfatto, propongo la visione di questo video , che riassume in maniera egregia iltipo di insulto e di ridicolizzazione contro cui questoprotocollo vuole combattere. Dura quasi mezz'ora, ma ne vale la pena ve lo garantisco : Questo è il link

Io ho già firmato, vi unite?

Io voglio firmare, che devo fare? Il link è un indirizzo mail..

fiordaliso85 ha scritto:Io voglio firmare, che devo fare? Il link è un indirizzo mail..

mmmmmh mi sa che ho la connesione a rilento come al solito.. il post mi risulta incompleto

Ale, il link èì il video sul corpo delle donne che hai già visto...per firmare basta solo la mail! Oh, su a.l.f. NESSUNA risposta....

Beh.. io non ho parole! Mi prudono le mani, bisogna fare qualcosa.. se si deve scendere in piazza, fare e disfare io ci sono!

Scusa, oggi sono rimba!
Comunque.. fatto!

che bello il video scrabs! ieri sera finalmente sono riuscita a vedermelo,,,

la parte che mi ha spaventato e interessato di più è quando dice di come le donne per raggiungere quella parvenza di potere nascondaono il loro volto,
di come abbiano paura di mostrare le rughe e i segni lasciati dal proprio vissuto,,,

negli ultimi giorni pensavo proprio a questo,
riguardavo le vecchie foto e notavo quant'è cambiato il mio volto negli ultimi 4 anni, come si sono modificate le mie espressioni, stravolte per sempre dalla sofferenza.

Non ti nego che la cosa non mi è piaciuta, avrei voluto prendere una spugna e cancellare tutto il dolore che si è aggrappato al mio volto, rimuoverlo,
tornare a quel viso solare che faceva sì che la gente mi si avvicinasse di continuo, adesso faccio un po' paura.
In realtà da quando è nata emma va già molto meglio, si vede che anche questa nuova inattesa felicità si è fatta il suo spazio!

Quel video però mi ha fatto riflettere, mi ha fatto pensare a tutti i volti delle donne che conosco, non solo a quelli rifatti della tv, ma quelli comuni, della gente intorno a me.
Tutti i volti che conosco sono più o meno segnati dal dolore, sia anche dovuto solo alla fatto di dover ingoiare continuamente "merda" alla vergogna di vedere il nostro corpo trattato come una merce (nina morich in versione prosciutto l'avevo vista, è un'immagine che mi continua a turbare a distanza di anni, sentivo il bisogno di andarla a togliere di lì e mettermi a urlare!!!)
credo sia questa vergogna, questo dolore, quest'umiliazione che vogliono nascondere i mascheroni televisivi dietro le loro fronti inespressivi e le labbra perennemente pronte a fare un pompino.
ma tutte le donne hanno quella vergogna stampata sul volto, chi più chi meno

Io Per anni ho sofferto in silenzio del fatto che il mio prof di mate al liceo mi chiamasse "passorina", facendo continue allusioni al mio aspetto fisico, dicendomi che "tanto lei,,,".
E nessuno si stupisca se in 3 anni non ho mai aperto un libro di matematica!!!

Quando sono cresciuta e ho trovato gratificazione e riconoscimento all'università ho finalmente realizzato che stupida non ero e non sai quante volte ho sognato di andare in classe ad umiliarlo, a farlo riconoscere a tutti come quel vecchio porco che è!

Sempre ieri su marie claire (!) leggevo di come le donne quarantacinquenni in più di un'occasione vengano ingaggiate per fare le madre di attori loro coetanei!!!
al di la dello schifo è innegabile però che nella maggior parte dei casi il volto femminile, a partità di anni, risulti più invecchiato

pensavo fosse dovuto a una questione genetica, non avevo mai pensato a come fosse invece strettamente correlato alla nostra condizione di subalterne più o meno mortificate,,,

in definitiva

:grazie:

per questa nuova consapevolezza, vado a firmare!

oliva ha scritto:che bello il video scrabs! ieri sera finalmente sono riuscita a vedermelo,,,

la parte che mi ha spaventato e interessato di più è quando dice di come le donne per raggiungere quella parvenza di potere nascondaono il loro volto,
di come abbiano paura di mostrare le rughe e i segni lasciati dal proprio vissuto,,,

negli ultimi giorni pensavo proprio a questo,
riguardavo le vecchie foto e notavo quant'è cambiato il mio volto negli ultimi 4 anni, come si sono modificate le mie espressioni, stravolte per sempre dalla sofferenza.

Non ti nego che la cosa non mi è piaciuta, avrei voluto prendere una spugna e cancellare tutto il dolore che si è aggrappato al mio volto, rimuoverlo,
tornare a quel viso solare che faceva sì che la gente mi si avvicinasse di continuo, adesso faccio un po' paura.
In realtà da quando è nata emma va già molto meglio, si vede che anche questa nuova inattesa felicità si è fatta il suo spazio!

Quel video però mi ha fatto riflettere, mi ha fatto pensare a tutti i volti delle donne che conosco, non solo a quelli rifatti della tv, ma quelli comuni, della gente intorno a me.
Tutti i volti che conosco sono più o meno segnati dal dolore, sia anche dovuto solo alla fatto di dover ingoiare continuamente "merda" alla vergogna di vedere il nostro corpo trattato come una merce (nina morich in versione prosciutto l'avevo vista, è un'immagine che mi continua a turbare a distanza di anni, sentivo il bisogno di andarla a togliere di lì e mettermi a urlare!!!)
credo sia questa vergogna, questo dolore, quest'umiliazione che vogliono nascondere i mascheroni televisivi dietro le loro fronti inespressivi e le labbra perennemente pronte a fare un pompino.
ma tutte le donne hanno quella vergogna stampata sul volto, chi più chi meno

Io Per anni ho sofferto in silenzio del fatto che il mio prof di mate al liceo mi chiamasse "passorina", facendo continue allusioni al mio aspetto fisico, dicendomi che "tanto lei,,,".
E nessuno si stupisca se in 3 anni non ho mai aperto un libro di matematica!!!

Quando sono cresciuta e ho trovato gratificazione e riconoscimento all'università ho finalmente realizzato che stupida non ero e non sai quante volte ho sognato di andare in classe ad umiliarlo, a farlo riconoscere a tutti come quel vecchio porco che è!

Sempre ieri su marie claire (!) leggevo di come le donne quarantacinquenni in più di un'occasione vengano ingaggiate per fare le madre di attori loro coetanei!!!
al di la dello schifo è innegabile però che nella maggior parte dei casi il volto femminile, a partità di anni, risulti più invecchiato

pensavo fosse dovuto a una questione genetica, non avevo mai pensato a come fosse invece strettamente correlato alla nostra condizione di subalterne più o meno mortificate,,,

in definitiva

:grazie:

per questa nuova consapevolezza, vado a firmare!

ragazze, sapere che non sono sola mi riempe il cuore.. credevo di essere l'unica a soffrire.. grazie!

Ragazze.. la questione è pregnante.. mi hanno sempre fatta sentire paranoica, pazza o (udite udite) moralista!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Non ci sono parole.
Io purtroppo affronto tutto questo visceralmente a causa del mio carattere istintivo ed emotivo.. Vi giuro, mi vengono delle vere e proprio crisi isteriche, spessissimo ho pianto dal nervoso!!!
Avendo sempre quella sensazione, come dice oliva, di inghiottire merxx ogni giorno. Sentire la proprià dignità lesa, la mancanza di rispetto, lo squallore di tutto questo!!!!!!!!!!!!!!!
E doversi relazionare tutti i giorni con uomo, e dovergli spiegare giorno per giorno cosa vuol dire DONNA, che è tutto fuorchè plastica, canotti al posto della bocca e tette gonfiabili, un quadretto grottesco e svilente. Uno schifo, ragazze, è uno SCHIFO!!! Ma ci rendiamo conto di dove si può arrivare? Quando una donne non è neanche una donna ma C U L O!!!!!!
La telecamera non inquadra i suoi occhi per leggerci i pensieri, non ascolta le sue parole, ma inquadra il POSTERIORE, perchè è come un giocattolino che si può girare a piacimento, farle sbattere le chiappe in faccia a quei cretini che guardano, che potrebbero essere I LORO NONNI! Ragazza, il bancone si striscia è l'apoteosi.. Ragazzine, poco più che maggiorenni, svestite a piacimento come marionette guardate da una visuale allusiva che fa intravedere a due vecchi marpioni 60enni la cosina attraverso una gonna micro! Che il giorno prima avevano 17 anni e allora sarebbe stato uno scandalo! Si è solo un branco di ipocriti. La vita di una donna è difficile, dall'inizio alla fine. Quello che sto per dire forse non piacerà a scarabocchia ma il suo corpo è anche tempio della vita, è così!
E prostitute giovanissime costrette sulla strada, stupri, pedofilia. Tutto è concesso! Gli stessi stronzi che rimangono allibiti davanti a tutto ciò sono quelli che mandando avanti 'sta merxx di società! Finchè un ragazzino cresce credendo di poter fare il bello e cattivo tempo, come gli insegnano i media, che uomo potrà diventare?
Perchè, bisogna solo violentare una donna per violare la sua integrità e dignità? Noi siamo violentate tutti i giorni, una per una! Non se ne può più!!!!!
Mi fermo qua che è meglio.. so che tutto quello che ho scritto è superfluo ma mi viene una rabbia...

oliva ha scritto:che bello il video scrabs! ieri sera finalmente sono riuscita a vedermelo,,,

la parte che mi ha spaventato e interessato di più è quando dice di come le donne per raggiungere quella parvenza di potere nascondaono il loro volto,
di come abbiano paura di mostrare le rughe e i segni lasciati dal proprio vissuto,,,

negli ultimi giorni pensavo proprio a questo,
riguardavo le vecchie foto e notavo quant'è cambiato il mio volto negli ultimi 4 anni, come si sono modificate le mie espressioni, stravolte per sempre dalla sofferenza.

Non ti nego che la cosa non mi è piaciuta, avrei voluto prendere una spugna e cancellare tutto il dolore che si è aggrappato al mio volto, rimuoverlo,
tornare a quel viso solare che faceva sì che la gente mi si avvicinasse di continuo, adesso faccio un po' paura.
In realtà da quando è nata emma va già molto meglio, si vede che anche questa nuova inattesa felicità si è fatta il suo spazio!

Quel video però mi ha fatto riflettere, mi ha fatto pensare a tutti i volti delle donne che conosco, non solo a quelli rifatti della tv, ma quelli comuni, della gente intorno a me.
Tutti i volti che conosco sono più o meno segnati dal dolore, sia anche dovuto solo alla fatto di dover ingoiare continuamente "merda" alla vergogna di vedere il nostro corpo trattato come una merce (nina morich in versione prosciutto l'avevo vista, è un'immagine che mi continua a turbare a distanza di anni, sentivo il bisogno di andarla a togliere di lì e mettermi a urlare!!!)
credo sia questa vergogna, questo dolore, quest'umiliazione che vogliono nascondere i mascheroni televisivi dietro le loro fronti inespressivi e le labbra perennemente pronte a fare un pompino.
ma tutte le donne hanno quella vergogna stampata sul volto, chi più chi meno

Io Per anni ho sofferto in silenzio del fatto che il mio prof di mate al liceo mi chiamasse "passorina", facendo continue allusioni al mio aspetto fisico, dicendomi che "tanto lei,,,".
E nessuno si stupisca se in 3 anni non ho mai aperto un libro di matematica!!!

Quando sono cresciuta e ho trovato gratificazione e riconoscimento all'università ho finalmente realizzato che stupida non ero e non sai quante volte ho sognato di andare in classe ad umiliarlo, a farlo riconoscere a tutti come quel vecchio porco che è!

Sempre ieri su marie claire (!) leggevo di come le donne quarantacinquenni in più di un'occasione vengano ingaggiate per fare le madre di attori loro coetanei!!!
al di la dello schifo è innegabile però che nella maggior parte dei casi il volto femminile, a partità di anni, risulti più invecchiato

pensavo fosse dovuto a una questione genetica, non avevo mai pensato a come fosse invece strettamente correlato alla nostra condizione di subalterne più o meno mortificate,,,

in definitiva

:grazie:

per questa nuova consapevolezza, vado a firmare!

Oliva, mi fa moooolto piacere vedere che queste impressioni non siano isolate, ma condivise, sebbene da una percentuale minoritaria di donne: quelle che si fanno domande non solo su se stesse, ma anche su come la società ne manipola le caratteristiche.
La riflessione sui volti anche a me è piaciuta molto, va oltre dalla "solita" critica femminista: è una riflessione esistenziale, profonda. E fa pensare, come anche tu hai detto, che forse le donne siano più soggette a percepirsi i vecchiate e fisicamente inadeguate non per una questione "genetica" ma perché, come si dice nel video, hanno in qualche modo interiorizzato lo sguardo maschile.

Ci tenevo che lo vedeste, è un video fatto bene e sono contenta di queste riflessioni che vi ha suscitato.

Scarabocchia ha scritto:

oliva ha scritto:che bello il video scrabs! ieri sera finalmente sono riuscita a vedermelo,,,

la parte che mi ha spaventato e interessato di più è quando dice di come le donne per raggiungere quella parvenza di potere nascondaono il loro volto,
di come abbiano paura di mostrare le rughe e i segni lasciati dal proprio vissuto,,,

negli ultimi giorni pensavo proprio a questo,
riguardavo le vecchie foto e notavo quant'è cambiato il mio volto negli ultimi 4 anni, come si sono modificate le mie espressioni, stravolte per sempre dalla sofferenza.

Non ti nego che la cosa non mi è piaciuta, avrei voluto prendere una spugna e cancellare tutto il dolore che si è aggrappato al mio volto, rimuoverlo,
tornare a quel viso solare che faceva sì che la gente mi si avvicinasse di continuo, adesso faccio un po' paura.
In realtà da quando è nata emma va già molto meglio, si vede che anche questa nuova inattesa felicità si è fatta il suo spazio!

Quel video però mi ha fatto riflettere, mi ha fatto pensare a tutti i volti delle donne che conosco, non solo a quelli rifatti della tv, ma quelli comuni, della gente intorno a me.
Tutti i volti che conosco sono più o meno segnati dal dolore, sia anche dovuto solo alla fatto di dover ingoiare continuamente "merda" alla vergogna di vedere il nostro corpo trattato come una merce (nina morich in versione prosciutto l'avevo vista, è un'immagine che mi continua a turbare a distanza di anni, sentivo il bisogno di andarla a togliere di lì e mettermi a urlare!!!)
credo sia questa vergogna, questo dolore, quest'umiliazione che vogliono nascondere i mascheroni televisivi dietro le loro fronti inespressivi e le labbra perennemente pronte a fare un pompino.
ma tutte le donne hanno quella vergogna stampata sul volto, chi più chi meno

Io Per anni ho sofferto in silenzio del fatto che il mio prof di mate al liceo mi chiamasse "passorina", facendo continue allusioni al mio aspetto fisico, dicendomi che "tanto lei,,,".
E nessuno si stupisca se in 3 anni non ho mai aperto un libro di matematica!!!

Quando sono cresciuta e ho trovato gratificazione e riconoscimento all'università ho finalmente realizzato che stupida non ero e non sai quante volte ho sognato di andare in classe ad umiliarlo, a farlo riconoscere a tutti come quel vecchio porco che è!

Sempre ieri su marie claire (!) leggevo di come le donne quarantacinquenni in più di un'occasione vengano ingaggiate per fare le madre di attori loro coetanei!!!
al di la dello schifo è innegabile però che nella maggior parte dei casi il volto femminile, a partità di anni, risulti più invecchiato

pensavo fosse dovuto a una questione genetica, non avevo mai pensato a come fosse invece strettamente correlato alla nostra condizione di subalterne più o meno mortificate,,,

in definitiva

:grazie:

per questa nuova consapevolezza, vado a firmare!

Oliva, mi fa moooolto piacere vedere che queste impressioni non siano isolate, ma condivise, sebbene da una percentuale minoritaria di donne: quelle che si fanno domande non solo su se stesse, ma anche su come la società ne manipola le caratteristiche.
La riflessione sui volti anche a me è piaciuta molto, va oltre dalla "solita" critica femminista: è una riflessione esistenziale, profonda. E fa pensare, come anche tu hai detto, che forse le donne siano più soggette a percepirsi i vecchiate e fisicamente inadeguate non per una questione "genetica" ma perché, come si dice nel video, hanno in qualche modo interiorizzato lo sguardo maschile.

Ci tenevo che lo vedeste, è un video fatto bene e sono contenta di queste riflessioni che vi ha suscitato.

ma infatti a me non piace essere etichettata femminista, di sinistra piuttosto che di destra.. nel senso.. non è che faccio parte di una setta che sta rivendicando chissà quale strana cosa.. caspita, siamo donne (e uomini) che vorrebbero semplicemente che fossero rispettati dei normalissimi diritti oltre che la dignità delle persone! E' una cosa così sconvolgente? Non ci sarebbe bisogno di nessuna femminista se il mondo girasse diversamente (lasciamo perdere le utopie).
Non voglio ergermi a chissà chi o fare la presuntuosa, ma quanta ignoranza c'è a 'sto mondo? Che poi ognuno sia figlio del proprio percorso e della propria esperienza ok.. non si potrà biasiare nessuno, ma noi che qualcosa riusciamo a vedere agiamo!!!!!

fiordaliso85 ha scritto:Ragazze.. la questione è pregnante.. mi hanno sempre fatta sentire paranoica, pazza o (udite udite) moralista!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Non ci sono parole.
Io purtroppo affronto tutto questo visceralmente a causa del mio carattere istintivo ed emotivo.. Vi giuro, mi vengono delle vere e proprio crisi isteriche, spessissimo ho pianto dal nervoso!!!
Avendo sempre quella sensazione, come dice oliva, di inghiottire merxx ogni giorno. Sentire la proprià dignità lesa, la mancanza di rispetto, lo squallore di tutto questo!!!!!!!!!!!!!!!
E doversi relazionare tutti i giorni con uomo, e dovergli spiegare giorno per giorno cosa vuol dire DONNA, che è tutto fuorchè plastica, canotti al posto della bocca e tette gonfiabili, un quadretto grottesco e svilente. Uno schifo, ragazze, è uno SCHIFO!!! Ma ci rendiamo conto di dove si può arrivare? Quando una donne non è neanche una donna ma C U L O!!!!!!
La telecamera non inquadra i suoi occhi per leggerci i pensieri, non ascolta le sue parole, ma inquadra il POSTERIORE, perchè è come un giocattolino che si può girare a piacimento, farle sbattere le chiappe in faccia a quei cretini che guardano, che potrebbero essere I LORO NONNI! Ragazza, il bancone si striscia è l'apoteosi.. Ragazzine, poco più che maggiorenni, svestite a piacimento come marionette guardate da una visuale allusiva che fa intravedere a due vecchi marpioni 60enni la cosina attraverso una gonna micro! Che il giorno prima avevano 17 anni e allora sarebbe stato uno scandalo! Si è solo un branco di ipocriti. La vita di una donna è difficile, dall'inizio alla fine. Quello che sto per dire forse non piacerà a scarabocchia ma il suo corpo è anche tempio della vita, è così!
E prostitute giovanissime costrette sulla strada, stupri, pedofilia. Tutto è concesso! Gli stessi stronzi che rimangono allibiti davanti a tutto ciò sono quelli che mandando avanti 'sta merxx di società! Finchè un ragazzino cresce credendo di poter fare il bello e cattivo tempo, come gli insegnano i media, che uomo potrà diventare?
Perchè, bisogna solo violentare una donna per violare la sua integrità e dignità? Noi siamo violentate tutti i giorni, una per una! Non se ne può più!!!!!
Mi fermo qua che è meglio.. so che tutto quello che ho scritto è superfluo ma mi viene una rabbia...

ai ragione fior, siamo violentate tutti i giorni ed è triste vedere come lo si accetti pur di ottenere un briciolo di considerazione in più, come molte donne accettino di farsi merce pur di ricavarne un po' di potere

anche questo è ciarpame senza pudore, quando accettiamo questo ruolo, anche credendo di poterlo riusare a nostro vantaggio, ne siamo complici e per questo colpevoli.

è giusto e auspicabile che ci venga la rabbia!!!

Scarabocchia ha scritto:

oliva ha scritto:che bello il video scrabs! ieri sera finalmente sono riuscita a vedermelo,,,

la parte che mi ha spaventato e interessato di più è quando dice di come le donne per raggiungere quella parvenza di potere nascondaono il loro volto,
di come abbiano paura di mostrare le rughe e i segni lasciati dal proprio vissuto,,,

negli ultimi giorni pensavo proprio a questo,
riguardavo le vecchie foto e notavo quant'è cambiato il mio volto negli ultimi 4 anni, come si sono modificate le mie espressioni, stravolte per sempre dalla sofferenza.

Non ti nego che la cosa non mi è piaciuta, avrei voluto prendere una spugna e cancellare tutto il dolore che si è aggrappato al mio volto, rimuoverlo,
tornare a quel viso solare che faceva sì che la gente mi si avvicinasse di continuo, adesso faccio un po' paura.
IIn realtà da quando è nata emma va già molto meglio, si vede che anche questa nuova inattesa felicità si è fatta il suo spazio!

Quel video però mi ha fatto riflettere, mi ha fatto pensare a tutti i volti delle donne che conosco, non solo a quelli rifatti della tv, ma quelli comuni, della gente intorno a me.
Tutti i volti che conosco sono più o meno segnati dal dolore, sia anche dovuto solo alla fatto di dover ingoiare continuamente "merda" alla vergogna di vedere il nostro corpo trattato come una merce (nina morich in versione prosciutto l'avevo vista, è un'immagine che mi continua a turbare a distanza di anni, sentivo il bisogno di andarla a togliere di lì e mettermi a urlare!!!)
credo sia questa vergogna, questo dolore, quest'umiliazione che vogliono nascondere i mascheroni televisivi dietro le loro fronti inespressivi e le labbra perennemente pronte a fare un pompino.
ma tutte le donne hanno quella vergogna stampata sul volto, chi più chi meno

Io Per anni ho sofferto in silenzio del fatto che il mio prof di mate al liceo mi chiamasse "passorina", facendo continue allusioni al mio aspetto fisico, dicendomi che "tanto lei,,,".
E nessuno si stupisca se in 3 anni non ho mai aperto un libro di matematica!!!

Quando sono cresciuta e ho trovato gratificazione e riconoscimento all'università ho finalmente realizzato che stupida non ero e non sai quante volte ho sognato di andare in classe ad umiliarlo, a farlo riconoscere a tutti come quel vecchio porco che è!

Sempre ieri su marie claire (!) leggevo di come le donne quarantacinquenni in più di un'occasione vengano ingaggiate per fare le madre di attori loro coetanei!!!
al di la dello schifo è innegabile però che nella maggior parte dei casi il volto femminile, a partità di anni, risulti più invecchiato

pensavo fosse dovuto a una questione genetica, non avevo mai pensato a come fosse invece strettamente correlato alla nostra condizione di subalterne più o meno mortificate,,,

in definitiva

:grazie:

per questa nuova consapevolezza, vado a firmare!

Oliva, mi fa moooolto piacere vedere che queste impressioni non siano isolate, ma condivise, sebbene da una percentuale minoritaria di donne: quelle che si fanno domande non solo su se stesse, ma anche su come la società ne manipola le caratteristiche.
La riflessione sui volti anche a me è piaciuta molto, va oltre dalla "solita" critica femminista: è una riflessione esistenziale, profonda. E fa pensare, come anche tu hai detto, che forse le donne siano più soggette a percepirsi i vecchiate e fisicamente inadeguate non per una questione "genetica" ma perché, come si dice nel video, hanno in qualche modo interiorizzato lo sguardo maschile.

Ci tenevo che lo vedeste, è un video fatto bene e sono contenta di queste riflessioni che vi ha suscitato.

è vero, va proprio oltre le solite critiche, oltre la "solita" storia della mercificazione del corpo, come ben rappresenta la ragazza della Bocconi che da manager ha preferito far la paperella o che so io, perchè più redittizio. Sono questioni che mi interessano relativamente. Son convinta che ognuno possa fare del proprio corpo quello che desidera, ci tengo solo a decidere cosa fare del mio e a far sì di evitare che fin da piccola a mia figlia venga presentato come unico modello la barbie e la velina.

non voglio che sia "PAPI SILVIO" o chi per lui, a far sì che faccia la soubrette o la politica alla camera o in parlamento

Io son per la riapertura delle case chiuse, possibilmente ad uso anche delle donne!

Insomma, le puttane ci son sempre state (così come i gigolò, seppur meno pubblicizzati!), ma le donne eran ben altra cosa!
quello che proprio mi ha colpito è il vedere e riconoscere il danno provocato dalla mortificazione della donna tout court, di quelle donne che sebbene non vogliano farsi merce, non trovano alternative!!!

ricordo che berlusconi in un comizio in piazza duomo, si è riferito a un settore con signore cinquantenni, come la zona menopausa

e ti dico che non solo abbiamo interiorizzato lo sguardo maschile, ma secondo me invecchiamo di più perchè lottiamo e soffriamo di più!!!

oliva ha scritto:

Scarabocchia ha scritto:

oliva ha scritto:che bello il video scrabs! ieri sera finalmente sono riuscita a vedermelo,,,

la parte che mi ha spaventato e interessato di più è quando dice di come le donne per raggiungere quella parvenza di potere nascondaono il loro volto,
di come abbiano paura di mostrare le rughe e i segni lasciati dal proprio vissuto,,,

negli ultimi giorni pensavo proprio a questo,
riguardavo le vecchie foto e notavo quant'è cambiato il mio volto negli ultimi 4 anni, come si sono modificate le mie espressioni, stravolte per sempre dalla sofferenza.

Non ti nego che la cosa non mi è piaciuta, avrei voluto prendere una spugna e cancellare tutto il dolore che si è aggrappato al mio volto, rimuoverlo,
tornare a quel viso solare che faceva sì che la gente mi si avvicinasse di continuo, adesso faccio un po' paura.
IIn realtà da quando è nata emma va già molto meglio, si vede che anche questa nuova inattesa felicità si è fatta il suo spazio!

Quel video però mi ha fatto riflettere, mi ha fatto pensare a tutti i volti delle donne che conosco, non solo a quelli rifatti della tv, ma quelli comuni, della gente intorno a me.
Tutti i volti che conosco sono più o meno segnati dal dolore, sia anche dovuto solo alla fatto di dover ingoiare continuamente "merda" alla vergogna di vedere il nostro corpo trattato come una merce (nina morich in versione prosciutto l'avevo vista, è un'immagine che mi continua a turbare a distanza di anni, sentivo il bisogno di andarla a togliere di lì e mettermi a urlare!!!)
credo sia questa vergogna, questo dolore, quest'umiliazione che vogliono nascondere i mascheroni televisivi dietro le loro fronti inespressivi e le labbra perennemente pronte a fare un pompino.
ma tutte le donne hanno quella vergogna stampata sul volto, chi più chi meno

Io Per anni ho sofferto in silenzio del fatto che il mio prof di mate al liceo mi chiamasse "passorina", facendo continue allusioni al mio aspetto fisico, dicendomi che "tanto lei,,,".
E nessuno si stupisca se in 3 anni non ho mai aperto un libro di matematica!!!

Quando sono cresciuta e ho trovato gratificazione e riconoscimento all'università ho finalmente realizzato che stupida non ero e non sai quante volte ho sognato di andare in classe ad umiliarlo, a farlo riconoscere a tutti come quel vecchio porco che è!

Sempre ieri su marie claire (!) leggevo di come le donne quarantacinquenni in più di un'occasione vengano ingaggiate per fare le madre di attori loro coetanei!!!
al di la dello schifo è innegabile però che nella maggior parte dei casi il volto femminile, a partità di anni, risulti più invecchiato

pensavo fosse dovuto a una questione genetica, non avevo mai pensato a come fosse invece strettamente correlato alla nostra condizione di subalterne più o meno mortificate,,,

in definitiva

:grazie:

per questa nuova consapevolezza, vado a firmare!

Oliva, mi fa moooolto piacere vedere che queste impressioni non siano isolate, ma condivise, sebbene da una percentuale minoritaria di donne: quelle che si fanno domande non solo su se stesse, ma anche su come la società ne manipola le caratteristiche.
La riflessione sui volti anche a me è piaciuta molto, va oltre dalla "solita" critica femminista: è una riflessione esistenziale, profonda. E fa pensare, come anche tu hai detto, che forse le donne siano più soggette a percepirsi i vecchiate e fisicamente inadeguate non per una questione "genetica" ma perché, come si dice nel video, hanno in qualche modo interiorizzato lo sguardo maschile.

Ci tenevo che lo vedeste, è un video fatto bene e sono contenta di queste riflessioni che vi ha suscitato.

è vero, va proprio oltre le solite critiche, oltre la "solita" storia della mercificazione del corpo, come ben rappresenta la ragazza della Bocconi che da manager ha preferito far la paperella o che so io, perchè più redittizio. Sono questioni che mi interessano relativamente. Son convinta che ognuno possa fare del proprio corpo quello che desidera, ci tengo solo a decidere cosa fare del mio e a far sì di evitare che fin da piccola a mia figlia venga presentato come unico modello la barbie e la velina.

non voglio che sia "PAPI SILVIO" o chi per lui, a far sì che faccia la soubrette o la politica alla camera o in parlamento

Io son per la riapertura delle case chiuse, possibilmente ad uso anche delle donne!

Insomma, le puttane ci son sempre state (così come i gigolò, seppur meno pubblicizzati!), ma le donne eran ben altra cosa!
quello che proprio mi ha colpito è il vedere e riconoscere il danno provocato dalla mortificazione della donna tout court, di quelle donne che sebbene non vogliano farsi merce, non trovano alternative!!!

ricordo che berlusconi in un comizio in piazza duomo, si è riferito a un settore con signore cinquantenni, come la zona menopausa

e ti dico che non solo abbiamo interiorizzato lo sguardo maschile, ma secondo me invecchiamo di più perchè lottiamo e soffriamo di più!!!

riguardo alla prostituzione io non esprimo giudizi. Il problema è che a me sta a cuore lo sfruttamento che ci sta dietro. purtroppo è così e chi vuole continuare ad esser cieco ci resti. Si parla per l'ennesima volta di violenza su donne, di tratta di essere umani, riduzione a schiavitù ecc. C'è una grande differenza tra prostituta e gigolò. Molto spesso la prima è costretta, bazzica in mezzo alla strada e viene pagata pochi euro per una prestazione. Il gigolò spesso ha una clientela ricca è non è obbligato. Ovvio, senza generalizzare.
Ad ogni modo è tutto un circolo vizioso: i media mandano il messaggio che la donna è solo tette e c u l o, un oggetto da usare a piacimento del maschio --> il ragazzino per sentirsi figo e l'uomo frustrato vanno con una prostituta --> si incentiva il mercato del sesso, la violenza, l'abuso, la discriminazione sessuale.
Sono scettica anche riguardo all'apertura delle case chiuse, il fenomeno secondo me non verrebbe arginato, figuriamoci! E poi che tipo di messaggio passerebbe?
Sottolineo che il mio non è assolutmanete moralismo, per me si potrebbero fare le orge a cielo aperto, non è il sesso il problema. Ma la malizia, la rete di significati contorti e distorti, lo sfruttamento, lo svilimento, la violenza fisica e psicologica..

ale è proprio perchè so che attualmente non è la stessa cosa essere prostituta e gigolò che auspico il ritorno delle case chiuse, o ancora meglio la regolarizzazione della prostituzione come libera professione, ognuna a casa propria o nel suo studio, con tanto di ricevute!!!

ognuno, uomo o donna che sia, dovrebbe essere libero di decidere se farlo e il prezzo per cui vuole farlo. Mantenere la proibizione, mantenere la prostituzione nell'illegalità, serve solo a generare mostri, a far sì che ci siano sfruttatori e sfruttati!

pensa al proibizionismo sugli alcolici in america, ha forse eliminato il problema degli alcolisti???
no, ma ha creato bande criminali disposte a tutto pur di lucrare

e l'hashish in olanda??? ho conosciuto molti olandesi e fumano molto meno di noi, il fatto che sia legale ha eliminato i contrabbandieri, fa abbassare il prezzo e toglie pure quell'attrazione che il proibito porta da sempre con se!
chi va a strafarsi di canne nei coffee shop sono gli italiani e tutti gli altri europei, non certo gli olandesi!!!

la stessa cosa per me vale per la prostituzione, moralmente non trovo differenza tra una prostituta e una porno star, ma non c'è dubbio che la seconda sia di gran lunga più libera della prima!!!

inviata la mail e visto il video....
purtroppo sono considerazioni ke faccio sempre e da sempre...trasmissioni inutili, capaci di fare audience solo grazie all sfruttamento dell'immagine erotica espressa in pieno da una donna finta, fatta e rifatta!!!!!
E' una tristezza immensa!!!!!!!!!!

Ed è ancor più triste ke tante ragazzine oggi 16enni,trovino del bello in qst trasmissioni ke di bello nn hanno niente...."uomini e donne" è la sintesi di tutto ciò ke l'essere umano NON dovrebbe essere....e, invece e purtroppo, fà ascolti record ed è la trasmissione + chiacchierata dalle donne!!!!!!!!!!!! KE AMAREZZA!!!!!!!!!!!!!!!

Ragà.....ke amarezza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

oliva ha scritto:ale è proprio perchè so che attualmente non è la stessa cosa essere prostituta e gigolò che auspico il ritorno delle case chiuse, o ancora meglio la regolarizzazione della prostituzione come libera professione, ognuna a casa propria o nel suo studio, con tanto di ricevute!!!

ognuno, uomo o donna che sia, dovrebbe essere libero di decidere se farlo e il prezzo per cui vuole farlo. Mantenere la proibizione, mantenere la prostituzione nell'illegalità, serve solo a generare mostri, a far sì che ci siano sfruttatori e sfruttati!

pensa al proibizionismo sugli alcolici in america, ha forse eliminato il problema degli alcolisti???
no, ma ha creato bande criminali disposte a tutto pur di lucrare

e l'hashish in olanda??? ho conosciuto molti olandesi e fumano molto meno di noi, il fatto che sia legale ha eliminato i contrabbandieri, fa abbassare il prezzo e toglie pure quell'attrazione che il proibito porta da sempre con se!
chi va a strafarsi di canne nei coffee shop sono gli italiani e tutti gli altri europei, non certo gli olandesi!!!

la stessa cosa per me vale per la prostituzione, moralmente non trovo differenza tra una prostituta e una porno star, ma non c'è dubbio che la seconda sia di gran lunga più libera della prima!!!

Ti do' ragione sul fatto che il proibizionismo non sia la strada da perseguire.. ma sono davvero scettica a riguardo del fatto che non ci sarebbe più illegalità e sfruttamento..
per quanto riguarda lo prno star sono più libere relativamente.. spesso vengono da passati disastrosi, magari hanno subito violenza sessuale che ha tolto loro la consapevolezza, l'amor prorprio e l'integrità. Inoltre c'è una gran fetta di pornostar fatte e strafatte di cocaina e simili per disinibirsi.. sono storie tristi, di passati orrendi, di solitudine e di povertà (poi per carità, non tutti i casi sono così)
Le case chiuse.. mmmmh.. pensiamo un attimo ai night che sono legali.. io sento sempre una marea di storie di sfruttamento, di violenza sessuale ecc. Purtroppo è emplice prendersela col più debole, la donna, e credo che tutto ciò rimarrebbe anche dietro alle case chiuse, come i night dietro nascondo malavita, criminalità organizzata, sfruttamento della prostituzione esoprusi. Purtroppo secondo me pensare che con la legalizzazione tutto si risolva è un'utopia. Poi certo, se una persona vuole prostituirsi a casa sua faccia pure!!!
Ma come possiamo pensare che tutti i criminali italiani e stranieri possano mettersi in regola? Dai, secondo me è assurdo!
Poi io penso alla società in cyui crescerà miofiglio. Mi chiedose voglio che mio figlio cresca consapevole di poter fare i suoi porci comodi col corpo di una donna solo perchè ha i soldi ecc.
Ad ogni modo secondo me così non si risolverebbe un bel tubo di niente, al massimo si incentiverebbe

fiordaliso85 ha scritto:

oliva ha scritto:ale è proprio perchè so che attualmente non è la stessa cosa essere prostituta e gigolò che auspico il ritorno delle case chiuse, o ancora meglio la regolarizzazione della prostituzione come libera professione, ognuna a casa propria o nel suo studio, con tanto di ricevute!!!

ognuno, uomo o donna che sia, dovrebbe essere libero di decidere se farlo e il prezzo per cui vuole farlo. Mantenere la proibizione, mantenere la prostituzione nell'illegalità, serve solo a generare mostri, a far sì che ci siano sfruttatori e sfruttati!

pensa al proibizionismo sugli alcolici in america, ha forse eliminato il problema degli alcolisti???
no, ma ha creato bande criminali disposte a tutto pur di lucrare

e l'hashish in olanda??? ho conosciuto molti olandesi e fumano molto meno di noi, il fatto che sia legale ha eliminato i contrabbandieri, fa abbassare il prezzo e toglie pure quell'attrazione che il proibito porta da sempre con se!
chi va a strafarsi di canne nei coffee shop sono gli italiani e tutti gli altri europei, non certo gli olandesi!!!

la stessa cosa per me vale per la prostituzione, moralmente non trovo differenza tra una prostituta e una porno star, ma non c'è dubbio che la seconda sia di gran lunga più libera della prima!!!

Ti do' ragione sul fatto che il proibizionismo non sia la strada da perseguire.. ma sono davvero scettica a riguardo del fatto che non ci sarebbe più illegalità e sfruttamento..
per quanto riguarda lo prno star sono più libere relativamente.. spesso vengono da passati disastrosi, magari hanno subito violenza sessuale che ha tolto loro la consapevolezza, l'amor prorprio e l'integrità. Inoltre c'è una gran fetta di pornostar fatte e strafatte di cocaina e simili per disinibirsi.. sono storie tristi, di passati orrendi, di solitudine e di povertà (poi per carità, non tutti i casi sono così)
Le case chiuse.. mmmmh.. pensiamo un attimo ai night che sono legali.. io sento sempre una marea di storie di sfruttamento, di violenza sessuale ecc. Purtroppo è emplice prendersela col più debole, la donna, e credo che tutto ciò rimarrebbe anche dietro alle case chiuse, come i night dietro nascondo malavita, criminalità organizzata, sfruttamento della prostituzione esoprusi. Purtroppo secondo me pensare che con la legalizzazione tutto si risolva è un'utopia. Poi certo, se una persona vuole prostituirsi a casa sua faccia pure!!!
Ma come possiamo pensare che tutti i criminali italiani e stranieri possano mettersi in regola? Dai, secondo me è assurdo!
Poi io penso alla società in cyui crescerà miofiglio. Mi chiedose voglio che mio figlio cresca consapevole di poter fare i suoi porci comodi col corpo di una donna solo perchè ha i soldi ecc.
Ad ogni modo secondo me così non si risolverebbe un bel tubo di niente, al massimo si incentiverebbe

no fior, non penso sia la panacea di tutti i mali, non penso che potrebbe salvare le persone dal loro passato disastroso, per quello ci vogliono ben altro tipo di interventi, ci vuole il cambio della mentalità di un popolo, e non è cosa che si possa ottenere dall'oggi al domani!
Quello che posso ottenere è che queste persone escano dall'illegalità e possano venire maggiormente tutelate, decidere da sole del proprio corpo, godere anche loro di una pensione!!!
I night sono una cartina di tornasole, sono il non voler affrontare il problema nel suo nocciolo: il sesso. Sesso vero, sesso consumato, non solo agognato e sbavato.
Ecco allora che ragazze di belle speranze vengono attirate con la premessa di un lavoro da ballerina e si ritrovano ad essere sfruttate e prostituite!
bisogna riportare il problema fuori dalle zone grige ed andare dritti al cuore.

Ti ripeto, non aggiusterebbe tutto, ma qualcosa sì. Cosa faranno i criminali? non lo so, loro di solito son bravi a sfruttare le zone d'ombra, se gli puntiamo un faro contro, chi può saperlo, magari si vanno a trovare un lavoro!

oliva ha scritto:

fiordaliso85 ha scritto:

oliva ha scritto:ale è proprio perchè so che attualmente non è la stessa cosa essere prostituta e gigolò che auspico il ritorno delle case chiuse, o ancora meglio la regolarizzazione della prostituzione come libera professione, ognuna a casa propria o nel suo studio, con tanto di ricevute!!!

ognuno, uomo o donna che sia, dovrebbe essere libero di decidere se farlo e il prezzo per cui vuole farlo. Mantenere la proibizione, mantenere la prostituzione nell'illegalità, serve solo a generare mostri, a far sì che ci siano sfruttatori e sfruttati!

pensa al proibizionismo sugli alcolici in america, ha forse eliminato il problema degli alcolisti???
no, ma ha creato bande criminali disposte a tutto pur di lucrare

e l'hashish in olanda??? ho conosciuto molti olandesi e fumano molto meno di noi, il fatto che sia legale ha eliminato i contrabbandieri, fa abbassare il prezzo e toglie pure quell'attrazione che il proibito porta da sempre con se!
chi va a strafarsi di canne nei coffee shop sono gli italiani e tutti gli altri europei, non certo gli olandesi!!!

la stessa cosa per me vale per la prostituzione, moralmente non trovo differenza tra una prostituta e una porno star, ma non c'è dubbio che la seconda sia di gran lunga più libera della prima!!!

Ti do' ragione sul fatto che il proibizionismo non sia la strada da perseguire.. ma sono davvero scettica a riguardo del fatto che non ci sarebbe più illegalità e sfruttamento..
per quanto riguarda lo prno star sono più libere relativamente.. spesso vengono da passati disastrosi, magari hanno subito violenza sessuale che ha tolto loro la consapevolezza, l'amor prorprio e l'integrità. Inoltre c'è una gran fetta di pornostar fatte e strafatte di cocaina e simili per disinibirsi.. sono storie tristi, di passati orrendi, di solitudine e di povertà (poi per carità, non tutti i casi sono così)
Le case chiuse.. mmmmh.. pensiamo un attimo ai night che sono legali.. io sento sempre una marea di storie di sfruttamento, di violenza sessuale ecc. Purtroppo è emplice prendersela col più debole, la donna, e credo che tutto ciò rimarrebbe anche dietro alle case chiuse, come i night dietro nascondo malavita, criminalità organizzata, sfruttamento della prostituzione esoprusi. Purtroppo secondo me pensare che con la legalizzazione tutto si risolva è un'utopia. Poi certo, se una persona vuole prostituirsi a casa sua faccia pure!!!
Ma come possiamo pensare che tutti i criminali italiani e stranieri possano mettersi in regola? Dai, secondo me è assurdo!
Poi io penso alla società in cyui crescerà miofiglio. Mi chiedose voglio che mio figlio cresca consapevole di poter fare i suoi porci comodi col corpo di una donna solo perchè ha i soldi ecc.
Ad ogni modo secondo me così non si risolverebbe un bel tubo di niente, al massimo si incentiverebbe

no fior, non penso sia la panacea di tutti i mali, non penso che potrebbe salvare le persone dal loro passato disastroso, per quello ci vogliono ben altro tipo di interventi, ci vuole il cambio della mentalità di un popolo, e non è cosa che si possa ottenere dall'oggi al domani!
Quello che posso ottenere è che queste persone escano dall'illegalità e possano venire maggiormente tutelate, decidere da sole del proprio corpo, godere anche loro di una pensione!!!
I night sono una cartina di tornasole, sono il non voler affrontare il problema nel suo nocciolo: il sesso. Sesso vero, sesso consumato, non solo agognato e sbavato.
Ecco allora che ragazze di belle speranze vengono attirate con la premessa di un lavoro da ballerina e si ritrovano ad essere sfruttate e prostituite!
bisogna riportare il problema fuori dalle zone grige ed andare dritti al cuore.

Ti ripeto, non aggiusterebbe tutto, ma qualcosa sì. Cosa faranno i criminali? non lo so, loro di solito son bravi a sfruttare le zone d'ombra, se gli puntiamo un faro contro, chi può saperlo, magari si vanno a trovare un lavoro!

boh.. non saprei proprio.. ad ogni modo credo anche io che il problema andrebbe affrontato a monte, che ci sia il bisogno di un netto cambiamento delle basi su cui si erge la nostra società, la quale condiziona ogni giorno la mentalità delle masse.. ovviamente, come dici, è un lavoro arduo, che richiederebbe enormi sacrifici e un sacco di tempo..
E che forse non porterebbe comunque ad un reale traguardo.. purtroppo è triste ma è così

letto....
e ora vado a fare il mio dovere
g.

Mi era sfuggito! Provvedo a firmare immantinentemente

Ho visto che paola21067 ha appena messo su b a b b i o n s il link del filamato.. Scara, avevi avvertito anche di là che si poteva firmare contro le pubblicità sessiste? Secondo me dovresti!!

finalmente sono riuscita a vederlo, nei giorni scorsi non riuscivo a guardarlo perchè si fermava ogni 10 secondi....

beh.... in tutta onestà non so se mi ha fatto più ridere o più pena....
da una parte desidero che in televisione ci restino il più a lungo possibile perchè se a loro piace essere ridicole che restassero alla gogna tutto il tempo necessario....
il problema non è tanto ciò che si vede in televisione ma ciò che si vede in giro, perchè certi mostri ultrasessantenni rifatte da capo a piedi se ne incontrano sempre di più, e ragazzine con appena un filino di tette che già si atteggiano e si prostituiscono per il solo desiderio di essere bramate da più ragazzi (e ragazze) possibile.

non mi sento rappresentata da ciò che si vede in televisione, ma spesso e volentieri nemmeno da ciò che si sente....

Sarebbe bello riuscire a fare un filmato uguale ma con personaggi veri sinceri e che rappresentino davvero noi donne.... il problema è che manca la materia prima....

fiordaliso85 ha scritto:Ho visto che paola21067 ha appena messo su b a b b i o n s il link del filamato.. Scara, avevi avvertito anche di là che si poteva firmare contro le pubblicità sessiste? Secondo me dovresti!!

No non avevo avvertito anche di là! Però siccome là non scrivo quasi mai, non so se è il caso...

bullaepupo ha scritto:finalmente sono riuscita a vederlo, nei giorni scorsi non riuscivo a guardarlo perchè si fermava ogni 10 secondi....

beh.... in tutta onestà non so se mi ha fatto più ridere o più pena....
da una parte desidero che in televisione ci restino il più a lungo possibile perchè se a loro piace essere ridicole che restassero alla gogna tutto il tempo necessario....
il problema non è tanto ciò che si vede in televisione ma ciò che si vede in giro, perchè certi mostri ultrasessantenni rifatte da capo a piedi se ne incontrano sempre di più, e ragazzine con appena un filino di tette che già si atteggiano e si prostituiscono per il solo desiderio di essere bramate da più ragazzi (e ragazze) possibile.

non mi sento rappresentata da ciò che si vede in televisione, ma spesso e volentieri nemmeno da ciò che si sente....

Sarebbe bello riuscire a fare un filmato uguale ma con personaggi veri sinceri e che rappresentino davvero noi donne.... il problema è che manca la materia prima....

Appunto io tra l'altro mi chiedo se tutte quelle signore finte, tutte le paranoie che le donne si fanno per "non essere perfette" siano un prodotto della televisione e della sua ideologia, o se piuttosto sia la televisione il prodotto di questo stato di cose. Diciamo che c'è un'influenza reciproca, la tv crea dei modelli e orienta il costume da un lato, dall'altro la gente li perpetra alimentando a sua volta l'ideologia della donna-oggetto-plastificata...

Comuque la penso come te, non mi sento rappresentata da questi modelli, e secondo me i media propongono un'immagine piuttosto monolitica della donna. CI sono molti "modelli" di uomo, c'è il belloccio ma c'è anche il conduttore televisivo, c'è lo scienziato e quant'altro, mentre i modeli femminili sono ridottissimi e poco rappresentativi. Io trovo offensivo tutto questo...

Scarabocchia ha scritto:

fiordaliso85 ha scritto:Ho visto che paola21067 ha appena messo su b a b b i o n s il link del filamato.. Scara, avevi avvertito anche di là che si poteva firmare contro le pubblicità sessiste? Secondo me dovresti!!

No non avevo avvertito anche di là! Però siccome là non scrivo quasi mai, non so se è il caso...

Come vuoi cara! Mi sento così impotente

Vabè, ora lo posto, che me frega

Scarabocchia ha scritto:Vabè, ora lo posto, che me frega

:bastar: al massimo se ti ignorano.. arrivo io a darti manforte! :puf:

fiordaliso85 ha scritto:

Scarabocchia ha scritto:Vabè, ora lo posto, che me frega

:bastar: al massimo se ti ignorano.. arrivo io a darti manforte! :puf:

Brava

Scarabocchia ha scritto:

bullaepupo ha scritto:finalmente sono riuscita a vederlo, nei giorni scorsi non riuscivo a guardarlo perchè si fermava ogni 10 secondi....

beh.... in tutta onestà non so se mi ha fatto più ridere o più pena....
da una parte desidero che in televisione ci restino il più a lungo possibile perchè se a loro piace essere ridicole che restassero alla gogna tutto il tempo necessario....
il problema non è tanto ciò che si vede in televisione ma ciò che si vede in giro, perchè certi mostri ultrasessantenni rifatte da capo a piedi se ne incontrano sempre di più, e ragazzine con appena un filino di tette che già si atteggiano e si prostituiscono per il solo desiderio di essere bramate da più ragazzi (e ragazze) possibile.

non mi sento rappresentata da ciò che si vede in televisione, ma spesso e volentieri nemmeno da ciò che si sente....

Sarebbe bello riuscire a fare un filmato uguale ma con personaggi veri sinceri e che rappresentino davvero noi donne.... il problema è che manca la materia prima....

Appunto io tra l'altro mi chiedo se tutte quelle signore finte, tutte le paranoie che le donne si fanno per "non essere perfette" siano un prodotto della televisione e della sua ideologia, o se piuttosto sia la televisione il prodotto di questo stato di cose. Diciamo che c'è un'influenza reciproca, la tv crea dei modelli e orienta il costume da un lato, dall'altro la gente li perpetra alimentando a sua volta l'ideologia della donna-oggetto-plastificata...

Comuque la penso come te, non mi sento rappresentata da questi modelli, e secondo me i media propongono un'immagine piuttosto monolitica della donna. CI sono molti "modelli" di uomo, c'è il belloccio ma c'è anche il conduttore televisivo, c'è lo scienziato e quant'altro, mentre i modeli femminili sono ridottissimi e poco rappresentativi. Io trovo offensivo tutto questo...

L'unica che salvo è Licia Colò (che personalmente stimo tantissimo e invidio perchè al suo posto ci vorrei essere io)... poi non trovo nessun'altra....